La caccia in Scozia secondo Giulia Taboga

Parlare di viaggi di questi tempi sembra quasi paradossale, eppure mi piace sognare ed immaginarmi lì, di nuovo nel mio posto preferito, la Scozia.

La Scozia mi ha conquistata fin da subito per i suoi paesaggi che mutano in continuazione.
Ormai sono diversi anni che scelgo come base Crieff, una piccola cittadina in tipico stile scozzese da cui si possono raggiungere diversi scenari in pochi minuti di macchina, come ad esempio le Highlands, la zona dei laghi e le foreste di pini. Quello che mi piace della Scozia è che oltre alla caccia c’è la possibilità di visitare tantissimi posti interessanti come i castelli, le distillerie e i vari paesini sulla costa… per non parlare delle isole, una più bella dell’altra.
La caccia che preferisco è quella alla beccaccia con il mio cane, che porto ogni anno con me dall’Italia! Il numero di beccacce che si possono incontrare al giorno è altissimo, proprio per questo diventa una vera e propria scuola per i nostri ausiliari. Il periodo consigliato per questa caccia va da ottobre a gennaio.
Un’altra caccia altrettanto emozionante è quella alle grouse che va dal 12 agosto al 7 dicembre. La particolarità di questo selvatico è che vive solo sulle Highlands e il paesaggio con l’erica in fiore è davvero mozzafiato, la cornice perfetta per un’esperienza indimenticabile e che tutti dovrebbero provare una volta nella vita.
Da non sottovalutare anche la caccia agli ungulati che a seconda della specie vede scenari diversi. Il capriolo apre il primo di aprile e chiude il 19 ottobre, mentre il cervo va dal primo di luglio al 19 ottobre, tranne le femmine che sono cacciabili fino al 15 febbraio.
Nonostante abbia vissuto la caccia in Scozia già tante volte, il desiderio di tornarci è sempre forte. Non mi stancherò mai di ammirare questi paesaggi incantati, che sono stati d’ispirazione a tantissimi autori che vedono come protagonisti delle loro storie fate e folletti. Ogni viaggio mi regala mille emozioni diverse, per questo motivo non vedo l’ora di partire per la prossima avventura scozzese.
Durante i miei primi viaggi in Scozia ho avuto la fortuna di incontrare Paolino, che oltre ad essere il mio punto di riferimento per la caccia è diventato anche un grande amico. Paolo è un ragazzo italiano che vive in Scozia da 25 anni, conosce molto bene le abitudini locali senza però mai dimenticare le sue radici, con lui ti senti subito a casa. Tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerlo sono sempre tornati da lui.
Se ti può interessare un viaggetto in Scozia, questo è il link del mio lodge di riferimento:
IG: @paolobalconishooting