Turismo Venatorio
Serbia
La Serbia si può definire come il paradiso del cacciatore. Le distese incontaminate di campi di girasoli, attraversati da canali di irrigazione, creano infatti scorci mozzafiato, andando a formare un ambiente ideale per la caccia.
La caccia in Serbia è una tradizione secolare, che si tramanda di generazione in generazione e fa parte della cultura della popolazione. In Serbia ci sono infatti oltre 320 riserve di caccia, tra le più famose in Europa, poiché le risorse naturali sono favorevoli all’allevamento di quasi tutte le tipologie di selvaggina. La migratoria è il punto forte di questi territori, con tantissime quaglie nel periodo di agosto e settembre, e da novembre a febbraio le beccacce popolano le sponde del Mar Nero in quantità veramente notevole.
Proprio per questo la Serbia è da secoli luogo di turismo venatorio privilegiato che nel corso degli anni è stato portato ai massimi livelli.I terreni sono tra i migliori di tutta Europa per la caccia alla selvaggina sia grossa che minuta. Proprio grazie all'esperienza del popolo serbo in questo tipo di attività, il paese offre una con perfetta organizzazione, con personale specializzato sistemazioni per i nostri cacciatori in alberghi oppure nelle case di caccia.
Ma in Serbia non c'è solo la caccia, questo paese offre tantissime attrazioni da visitare come il Danubio con i suoi paesaggi circostanti, la città di Novi Sad, il castello di Petrovarandin e la riserva naturale di Karadjordjevo.Se siete amanti della caccia, dei bei paesaggi e del buon cibo non potete non venire almeno una volta a cacciare in Serbia, ve ne innamorerete!
1° giorno:
Partenza dall'Italia e arrivo in Serbia nel pomeriggio, incontro con il referente per la caccia, sistemazione nell'alloggio e cena tutti insieme.
2° - 4° giorno:
3 giorni completamente dedicati alla caccia su territori raggiungibili anche a piedi e trattam,ento di pensione completa.
5° giorno:
Colazione e rientro in Italia.